Cheratocono

Il cheratocono ovvero cornea conica abbreviato KC è una malattia degenerativa della cornea, in cui quest’ultima perde resistenza in maniera progressiva, assottigliandosi e deformandosi fino al raggiungimento di una forma a “cono”. Lo sfiancamento del tessuto della cornea ne modifica la curvatura, per cui si verifica l’insorgenza di un progressivo astigmatismo irregolare, caratteristica tipica di questo disturbo. Il moderno approccio al cheratocono consente di intervenire nelle fasi iniziali della malattia per ristabilire le capacità ottiche della cornea e arrestarne la progressione. 

Nelle fasi iniziali del cheratocono si fa ricorso all’uso di occhiali correttivi o lenti a contattoper l’astigmatismo che ne consegue. La progressione della patologia, tuttavia, obbliga il paziente a cambiare frequentemente i supporti, fino alla prescrizione di lenti a contatto semirigide, studiate proprio per adattarsi alla cornea deforme.Oltre al trattamento conservativo, attualmente si può ricorrere a:

  • Cross Linking corneale;
  • trapianto di cornea (nei casi particolarmente gravi e molto evoluti).

Nel caso del Cross Linking corneale si tratta di un intervento conservativo, utile nelle fasi iniziali di cheratocono che presenta carattere di progressione. Ha l’obiettivo di aumentare la connessione fra le fibre di collagene che formano l’impalcatura proteica della cornea, in modo da contrastare e nella maggior parte dei casi arrestare l’evoluzione della patologia.

In alternativa al trapianto anche la Mini Cheratotomia Radiale Asimmetrica (M.A.R.K.) e l’impianto di anelli intrastromali INTACS.

La correzione del cheratocono, può essere effettuata applicando differenti tecniche contattologiche e utilizzando diverse tipologie di lenti a contatto. Nel nostro centro di Catania si utilizzano lenti a contatto con elevato standard qualitativo prodotte dai migliori laboratori italiani ed esteri e sviluppiamo filosofie applicative differenti in base alle esigenze, allo stile di vita e in funzione della tipologia di cheratocono.:
-Applicando delle particolari LAC morbide spessorate specifiche per il cheratocono, laddove la spiccata sensibilità corneale non permette l’uso delle LAC rigide gas-permeabili (RGP).
-Applicando delle LAC ibride ovvero costruite con la zona centrale gaspermeabile e la parte esterna in materiale morbido, anche queste adatte quando la spiccata sensibilità corneale non permette l’uso di altre LAC.
-Applicando delle LAC RGP in materiale siliconato per garantire un ottimale comfort durante l’uso e una elevata ossigenazione alla cornea.Applicando lenti definite corneo-sclerali, minisclerali e sclerali che garantiscono una corretta visione ed un eccezionale comfort dal primo momento. Queste lenti sono molto utilizzate nei nostri centri perchè fanno la differenza in termini di comfort, visione e garantiscono il massimo rispetto della cornea. Vengono realizzate su misura e garantiscono un risultato straordinario anche in casi molto complessi.
-Applicandouna tecnica definita PIGGYBACK ovvero “portare sulle spalle”; si utilizzano due LAC una morbida sotto che si offre come cuscinetto alle sollecitazioni meccaniche create dalla LAC RGP applicatagli di sopra.
-Applicando le LAC RGP-K-INV lenti gaspermeabili che permettono una migliore visione anche dopo la rimozione delle lenti dall’occhio.